Metti il Lago di Garda ed il suo entroterra che attraggono da sempre il turismo sportivo. Metti la bellissima Bardolino, che con il suo lussureggiante lungo lago , accoglie storicamente tutti nel miglior modo possibile. Metti l'Amministrazione Comunale di Bardolino, ed in primis l'Assessore Sala Fabio, che sempre sostiene le attività che Asd Giomas porta a Bardolino. Metti i partner Alè Cycling e Tornado Sport Nutrition che hanno supportato con prodotti e premi l'evento RISULTANZA ne è una bella giornata di sport che ha unito ciclisti di ogni fazione e passione fortunatamente baciati dal sole e da temperature super gradevoli.
Ieri erano in 600 ciclisti, quasi equamente divisi, fra spensierati cicloturisti e sfrenati agonisti che hanno solcato le Strade Bianche del Garda che come fulcro avevano la bella Bardolino e che come sviluppo di tracciati tutto l'entroterra del Lago di Garda VENETO.
SFRENATI AGONISTI, la 70 k RACE
Ferrazzo Nicolò di forza all'arrivo e Zocca Lorena di potenza già dal via vincono la versione RACE.
Pronti, partenza, via e la gara 70k race, dopo i primi 2km a velocità controllata, è schizzata alle stelle. Subite altissime velocità per la testa della corsa dove, le ripetute e secche salitelle iniziali, non sono servite a fare un così grande selezione almeno nella prima parte del gruppone con risultanza che, dopo il primo start loop attorno all'abitato di Bardolino, davanti avevamo nel giro di poco spazio molti corridori.
Una volta presa la direzione sud per inoltrarsi nei comuni di Lazise, Castelnuovo del Garda e Bussolengo, è iniziata la prima vera selezione con quattro atleti ( Ferrazzo Nicolò del T_team, Logica Enrico del Team Avesani, Bonelli Efrem del VeloClub del Garda e Magarotto Alessio del team Ciclocolor ) che hanno preso le distanze. Sterrato dopo sterrato, rilancio dopo rilancio, il loro vantaggio altalenava spesso fra i 30 secondi ed il minuto abbondante. Nei battutissimi sterrati i quattro atleti sfrecciavano ad altissime velocità tant'è che i mezzi di scorta dovevano mettere in atto prestazioni da rally per mantenere le distanze dagli atleti.
Una volta aver percorso l'anello più a sud il tracciato puntava per rientrare verso Bardolino ripercorrendo all'incontrario il percorso fatto in andata quindi dove prima si scendeva ora si saliva. Negli ultimi 5 km un paio di rampe importanti sembravano adattissime per fare lo scatto decisivo e fare la selezione finale ma non è accaduto visto che, i quattro fuggitivi di giornata, si sono presentati tutti assieme in fondo al rettilineo di arrivo posto su un'ultima rampa micidiale grazie all'ospitalità dell'azienda agrigcola Costadoro.
La volata quattro la vince FERRAZZO Nicolò che, quasi per distacco lascia alle sue spalle nell'ordine Logica Enrico, Magarotto Alessio ed Efrem Bonelli. A circa due minuti il primo gruppo degli inseguitori regolato in volata da Busola Nicola del Asd Melato che completa così il podio a cinque di Strade Bianche del Garda 2023.
La gara femminile è quasi da subito senza storia poichè l'alteta di casa Zocca Lorena della Sc Barbieri ha preso immediatamente le distanze lasciando alle sue spalle all'arrivo, con 8 minuti di distacco, Malavasi Elisa e Zanella Vanessa.
SPENSIERATI CICLOTURISTI, la 50 k e la 100k Ride Più di trecento alla scoperta del Lago di Garda e del suo entroterra. Panorami e scenari mozzafiato per tutti ancor più belli grazie alla bella giornata di sole. La bicicletta si dimostra sempre più essere il futuro per scoprire turisticamente i luoghi che ci circondano e ieri a Bardolino se ne sono presentati ben più di 300 con la voglia di pedalare, scoprire e fare i turisti. Il percorso da 100 k spaziava in lungo e in largo attraverso moltissime Strade Bianche del Garda sfociando più a sud anche in breve tratto nella vicina Lombardia. Luoghi magnifici dei Comuni di Bardolino, Lazise, Castelnuovo del Garda, Valeggio, Monzambano, Sommacampagna e Bussolengo e forse, a nostro avviso, il più "chic" di tutti è stato Borghetto sul Mincio che col suo borgo storico pullula quotidianamente di turisti. La tranquillità e la natura, che sta effettuando i suoi cambiamenti autunnali, regnano su questo modo di andare in bicicletta che, seguendo una traccia gps accuratamente preparata e valutata, porta alla scoperta del bellissimo territorio del Lago di Garda e del suo entrotera. Il percorso 50 k creato per chi ha ancora più calma e tranquillità da investire rimaneva su Bardolino e i Comuni limitrofi di Cavaion V.se , Pastrengo e Lazise e spaziava anch'esso sulle colline moreniche circostanti il Lago di Garda con magnifici panorami che, grazie anche alla bella giornata di sole, hanno valorizzato ancora di più il tuor in bici.
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